Devitalizzazione dei denti da latte
Tra le varie leggende che circolano sui denti da latte vi è anche quella che non occorra devitalizzarli. Si tratta di un luogo comune sorto dal fatto che si tratta di denti destinati a cadere. Ma il fatto che a un certo punto cadranno non significa poter lasciare il bambino in una condizione di malessere, e con dei problemi irrisolti e con infezioni importanti che non possono essere mantenute nella bocca dei nostri bimbi.
Se i denti da latte non si curano è infatti altamente probabile avere problemi successivamente, alla comparsa dei denti permanenti. Qualsiasi fattore possa insorgere alla dentizione dei pazienti in età pediatrica non va affatto trascurato. Anzi più si lascia andare qualcosa e più i problemi possono degenerare. Il nostro Studio dentistico Armani che possiede all’interno un dipartimento di pedodonzia dedicato e coordinato dalla dottoressa Camilla Armani si occupa pertanto di devitalizzazione dei denti da latte. Si tratta di una procedura che riteniamo necessaria in determinati casi specifici e assolutamente consigliata.
Ma quali sono i segnali per cui bisogna effettuare questo tipo di intervento? Solitamente se il bambino si lamenta di avere mal di denti è altamente probabile che abbia uno o più denti cariati.
La cosa che sicuramente è preferibile non fare è l’estrazione, per cui la devitalizzazione è il modo più corretto di mantenere la salute della bocca del bambino. Inoltre si evita un intervento complesso e fastidioso come appunto l’estrazione. Quest’ultimo è più indicato per i denti permanenti.
Non mancano tuttavia i casi in cui l’estrazione può divenire necessaria. Trovandoci in una circostanza simile provvediamo a colmare lo spazio rimasto vuoto con un mantenitore di spazi. L’estrazione di un dente da latte, infatti, può provocare anche un accavallamento dei denti vicini. Ciò comporta di dover poi intervenire con un trattamento ortodontico per allineare i denti.
I casi in cui procediamo alla devitalizzazione dei denti da latte
Solitamente procediamo alla devitalizzazione dei denti da latte quando i denti presentano una carie profonda, al punto tale da avere intaccato la polpa. È appunto il caso in cui la carie è divenuta grave e radicata, attaccando i tessuti interni.
Un altro caso in cui si procede con questo trattamento è la necrosi del dente dovuta a un trauma. Il dente in tale situazione appare più scuro, con un colore tendente al grigio.
Quando i denti si trovano in una di queste condizioni è inevitabile dover procedere con la devitalizzazione. Solitamente si tende a pensare che il dente diventi un corpo morto con questo trattamento. In verità si restituisce salute a un dente compromesso, e con esso al resto della bocca.
Come devitalizziamo i denti da latte
Il primo step di qualsiasi tipo di trattamento da effettuare sui nostri pazienti è una visita accurata per capire con quale tipo di devitalizzazione dobbiamo procedere.
Dopo aver valutato la situazione dei denti da latte con la visita procederemo con una radiografia endorale, che consente di ottenere delle informazioni specifiche su una zona circoscritta della bocca del paziente. Da qui possiamo stabilire se effettuare una devitalizzazione completa o parziale. La devitalizzazione parziale detta anche pulpotomia viene attuata quando la carie non ha intaccato totalmente la polpa dentaria, e viene eseguita asportando il tessuto pulpare camerale.
Se invece la carie ha intaccato totalmente la polpa effettueremo una terapia canalare completa, con una devitalizzazione parziale. Procederemo quindi con la rimozione completa dei nervi, della polpa e dei vasi sanguigni.
La devitalizzazione dei denti da latte è meno invasiva di quella dei denti permanenti e anche meno dolorosa e complessa. A differenza degli adulti è molto più problematico semmai gestire i pazienti in eta pediatrica che hanno solitamente paura del dentista. È quindi fondamentale instaurare un rapporto empatico con i piccoli pazienti, rassicurandoli e instaurando con loro un rapporto di fiducia.
I genitori svolgono un ruolo importante nel fare in modo che i bambini siano il più possibile tranquilli durante il trattamento dì devitalizzazione. Occorre creare un’atmosfera il più possibile rilassata.
Nel nostro Studio effettuiamo la devitalizzazione nel corso di una sola seduta, della durata massima di un’ora. La devitalizzazione in sé non è dolorosa in quanto viene utilizzata l’anestesia. Qualche fastidio potrà essere avvertito semmai nelle fasi successive.
Ricordiamo infine che la devitalizzazione dei denti da latte non ha alcun effetto collaterale. Le uniche controindicazioni possono insorgere in presenza di particolari condizioni fisiche e cliniche, che valuteremo opportunamente prima di qualsiasi trattamento.
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