Ortodonzia nell'adulto
L'apparecchio non si mette solo quando si è ragazzi, spostare i denti è sempre uguale, o quasi, indipendentemente dall’età. Spesso infatti ci si ritrova in età adulta a voler sistemare i denti e averli finalmente belli e si ha la paura che non sia possibile; invece devi sapere che grandi differenze rispetto a un trattamento in età adolescenziale non ce ne sono.
Quello che fa la differenza è la salute di denti e soprattutto gengive. In un buono stato di denti e gengive quindi non c’è alcuna differenza, mentre in gengive “meno resistenti” è comunque possibile spostare i denti facendo solo un po’ più di attenzione.
Quali sono le problematiche più comuni che si riscontrano in età adulta?
Sostanzialmente le stesse che ci sono in età adolescenziale a cui si aggiunge la necessità di mettere l’apparecchio per permettere la realizzazione di impianti, corone, ponti in maniera ottimale.
Quindi abbiamo apparecchi finalizzati a sistemare la dentatura (apperecchio fisso/mascherine classici) e apparecchi finalizzati a realizzare protesi adeguate (terapia ortodontica preprotesica)
Per quanto riguarda la terapia ortodontica classica in età adulta è uguale a quella in età adolescenziale, quindi si devono raggiungere gli stessi obiettivi e i mezzi sono gli stessi. In realtà qualche differenza ci può essere, poiché più gli anni si fanno avanti più si possono verificare dei compensi dentali. La dentatura se non è ottimale con con il tempo si modifica, ovvero i denti sono in continuo assetto per cercare la posizione più comoda, a volte ci riescono in bene a volte invece no.
Ecco che se non si mette l’apparecchio in età adolescenziale e si verificano dei compensi dentali la terapia in età adulta può essere più indaginosa. Ma devi preoccuparti? No, come sai la sincerità è molto importante ed è bello essere trasparenti: ci vorrà magari qualche settimana in più e forse un apparecchio diverso, ma il risultato a cui si punta è lo stesso: una dentatura funzionale, bella e stabile nel tempo.
Per quanto riguarda i mezzi si possono usare apparecchi fissi (in metallo classico o ceramica) o mascherine, e talvolta una combinazione di entrambi.
Ma cosa significa protesi realizzate in maniera ottimale?
Se devo mettere un impianto per esempio non è sufficiente solo questo?
Tante volte si, o meglio ci si accontenta di fare solo l’impianto, tuttavia non è la soluzione più idonea e corretta.
Va sottolineato che quando si perde un dente, nel corso degli anni i denti vicini tendono a cercarsi proprio per “risolvere” il problema da soli, tendendo a chiudere lo spazio; ecco che quindi non è possibile ripristinare il dente nella sua forma originale e bisognerebbe farlo più piccolo o più basso (quindi meno funzionale oltre che meno estetico).
Interviene quindi l’apparecchio ripristinando lo spazio e permettendo la realizzazione di una protesi adeguata, estetica e funzionale.
Ti starai chiedendo se è possibile spostare i denti in questo caso con delle mascherine invisibili, e la risposta è sì. Tutto sta a valutare bene, tramite lo studio del caso, se gli spostamenti da fare non sono eccessivi; comunque non devi pensare ad un apparecchio fisso completo (sopra e sotto), spesso è sufficiente utilizzare un apparecchio sezionale, meno visibile e più comodo.
Per integrare le tue curiosità puoi leggere le sezioni dedicate all’apparecchio in età adolescenziale e a quella dedicata alle masherine invisibili.
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