Agenesie Dentali (Mancanza congenita dei denti)

Parlare di agenesia dentale genera sempre un po’ di preoccupazione, e a ragione, nel senso che è un problema fastidioso che riguarda il mancato sviluppo della dentizione. Spesso ci si rivolge al dentista per risolverlo una volta adulti, oppure sono i genitori stessi dei bambini e adolescenti che si preoccupano di recarsi in studio con i figli. In tutti i casi il problema delle agenesie, per quanto antipatico può essere risolto, e anche in questo settore sono stati fatti numerosi passi avanti.

Le cause sono tuttora sconosciute, si evidenzia che solitamente l’agenesia è bilaterale, nel senso che coinvolge sia il lato destro che sinistro della bocca quindi riguarda nella maggior parte dei casi due denti opposti e riguarda indistintamente uomini che donne.

In piccole percentuali abbiamo riscontrato anche agenesie unilaterali.

I primi campanelli di allarme si riconoscono nel bambino quando la maggior parte dei dentini da latte inizia a cadere sotto la spinta dei denti permanenti, mentre negli spazi affetti da agenesia non ci sarà nessuna spinta quindi o i dentini non cadono oppure, nel caso il bambino li perda, non vengano rimpiazzati.

Prenotando una visita nello studio Armani potrai fare conoscenza con i titolari, tre fratelli accumunati dalla grande passione per la cura della bocca dei loro pazienti, e tutto il team, che con cortesia e professionalità risponderanno a tutte le tue domande nel caso sospetti una agenesia dentale per te o per i tuoi figli.

Il tuo bimbo verrà visto dalla nostra specialista, la dott.ssa. Camilla Armani, che all’interno dello studio Armani gestisce il dipartimento di pedodonzia e visita moltissimi bambini.

Il vantaggio di una visita specialistica da una dottoressa che da anni segue solo bimbi è davvero importante, in quanto grazie al grande numero di bimbi visitati la dottoressa ha acquisito grande esperienza.

L’agenesia dentale riguarda la mancanza dei denti dovuta a un problema congenito del follicolo dentale. Le terapie poste in atto si differenziano a seconda dell’età del paziente, e quindi anche nel caso riguardino denti da latte o permanenti.

Gli effetti negativi di una agenesia dentale sono sicuramente estetici; poiché colpisce solitamente i denti anteriori, l’effetto ottico è spiacevole e il paziente ha senza dubbio ripercussioni negative su tutta la sua vita sociale. Inoltre, questa anomalia influenza pesantemente tutto l’assetto della bocca del paziente, determinando l’insorgere della malocclusione e di tutte le patologie che ne possono derivare.

È bene, dunque, rivolgersi prontamente al tuo dentista di fiducia, per sottoporsi a visita e decidere prontamente cosa fare.

Le agenesie dentali non si presentano in tutti i soggetti allo stesso modo, c’è infatti chi lamenta la mancata dentizione di due elementi, c’è chi molti di più, fino ad alcuni soggetti più sfortunati in cui non si sviluppa l’intera arcata dentale. Agire tempestivamente in queste persone è fondamentale, ma come?

Innanzitutto si è detto che le cause sono sconosciute, perciò è possibile solo fare delle ipotesi, abbastanza valide che riguardano fattori ereditari o il coinvolgimento di trattamenti medici pesanti. Anche i traumi occupano un certo rilievo, per questo motivo è bene creare una certa consapevolezza nel bambino ancora piccolo dell’importanza della dentatura.

Purtroppo, ripristinare ciò che la natura non ha dato o, che nel caso di fattori esterni sarebbe più corretto dire che la natura ha tolto, non si può; però esistono vari percorsi di terapia che doneranno un sorriso perfetto, che niente avrà da invidiare a uno naturale.

Ci sono casi in cui il paziente si reca dal dentista sospettando una agenesia quando in realtà si tratta di una inclusione dentale dovuta al sovraffollamento, ossia quando il dente semplicemente non è spuntato perché schiacciato dagli altri. Per questo motivo, il primo accertamento diagnostico che fa lo specialista è la ortopantomografia, per avere un preciso quadro della situazione della bocca del paziente.

Occorre sottolineare che i trattamenti da seguire si differenziano notevolmente a seconda dell’età del paziente, questo perché la bocca di un bambino è ovviamente differente da quella di un adulto, ed inoltre le terapie implantologiche sono sconsigliate per i giovanissimi data la forte presenza di tessuti molli.

A volte le agenesie possono riguardare anche i denti da latte, cosa di per sé poco male, ma è sempre meglio far visitare il bambino dal dentista già dai 2-3 anni, in modo da verificare il corretto sviluppo della dentizione che a sua volta influenzerà quello dei denti permanenti.

In età adolescenziale sono preferite le protesi mobili, per questo solitamente il ragazzo viene seguito dalla figura dell’ortodonzista, che valuterà la terapia più corretta. È spesso usata la terapia ortodontica a scopo correttivo, valutati molteplici fattori quali l’età del giovane ecc., con o senza la combinazione di protesi, al fine di sostituire gli elementi dentali.

Negli adulti invece, è probabile si proceda ad impianto, anche se molto spesso vengono anche valutate opzioni differenti, come le protesi rimovibili, simili alle fisse ma che si possono togliere quando serve.

Se è anche vero che l’agenesia dentale si tratta di un problema che potrebbe far sentire in qualche modo la persona svantaggiata, esistono molte soluzioni che verranno valutate direttamente con il paziente o con il genitore.

All’interno dello studio dentistico Armani abbiamo molte volte affrontato la problematica delle agenesie e in maniera estetica e funzionale portando tante persone nuovamente e sorridere.

 

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